Nella notte tra il 15 E IL 16 dicembre 2021 Google ha presentato il nuovo marketing playbook. Il documento è tutto incentrato sulla privacy secondo Google e le sue piattaforme.
La maggior parte delle soluzione come Google Consent Mode e Enhanced Conversion funzionano esclusivamente in ambiente Google, le linee guida generali sono estremamente utili. Qua sotto vi riporto uno screenshoot della tabella che troverete nel pdf

Chiaramente l’intera strategia parte dal collezionare con sempre più dettaglio i Dati di prima parte (First Party Data), il come è secondario come sempre in una Data Strategy ed il documento non si concentra assolutamente sul come, ma sul perché.
Viene dedicato un intero capitolo al Conversion Modeling descrivendo in modo chiaro e semplice come lavora senza entrare in dettagli tecnici.
L’elemento di rottura con i precedenti Marketing Playbook di Google è che ora il documento cita esplicitamente il progetto Privacy Sandbox dedicando parti del documento a descrivere il futuro.
Due sono gli elementi importanti:
- Misurare le conversioni: Google prospetta un futuro in cui il browser fornirà le informazioni di conversione relative ad una campagna di advertising non fornendo informazioni relative al utente e quindi rispettandone la privacy: nulla di diverso da quanto Apple ha già sviluppato e messo a disposizione in iOS14.5 con SKAdnetwork e con Private Click Measurement in Safari15. Su questo le due bigtech stanno convergendo, quindi forse uno standard sarà possibile
- Targeting: anche per il targeting Google prospetta un futuro dove sarà il browser ad aiutare gli AdNetwork a creare e trovare audience interessanti. Sia per l’attività di Remarketing, dove google esplicita che il sito del advertiser potrà segnalare al browser l’appartenenza del utente ad una specifica audience, sia lato interessi dove però abbiamo un generico riferimento al fatto che il browser in qualche aiuterà a trovare a mostrare gli annunci agli utenti in base agli interessi senza ledere la loro privacy. Il progetto FLOC è stato un fallimento dal punto di vista immagine, ma direi anche dal punto di vista tecnologico non centrando l’obiettivo di avere un tageting per interesse rispettando la privacy del utente
La partita del #nextadvertising si fa sempre più interessante e si inizia ad intravedere un convergenza di idee.